20130418

Il foglio era bianco di Nico Zardo e Francesca Zoboli

Il foglio era bianco è una fantasia tipografica, forse il libretto
per un balletto, oppure lo story board per un cartone animato
con protagonisti un punto ed una virgola. Scritto ed
impaginato da Nico Zardo, è stato illustrato da Francesca
Zoboli con antichi cliché e tipi xilografici rielaborati
digitalmente.
L'impressione in offset con caratteri Stempel Garamond è
stata curata dall’officina d’arte grafica Lucini, il risultato
finale è un'elegante brossura in sedicesimo piccolo per tutte le
età, raccomandata in particolare agli amanti della grafica.
Tiratura di 821 esemplari, di cui 21 fuori commercio
contrassegnati a-z più 100 numerati alla romana I-C, firmati
dagli autori e stampati su carta Freelife Vellum White della
cartiera Fedrigoni; 700 numerati all’araba 1-700 su carta
Munken Pure.

115x165mm
32 pagine
brossura con sovracoperta
finito di stampare il 15 marzo 2013

Nico Zardo
è nato a Milano nel 1947 dove vive e lavora. Laureatosi in
architettura, con un gruppo di amici fonda nel 1971 lo studio
arcoquattro. Si occupa di grafica editoriale, architettura
d’interni, pubblicità, fotografia e scrittura di racconti brevi.

Francesca Zoboli
è nata nel 1960, dice a Milano, dove vive, ma è in realtà di
Modena. Si è diplomata in Visual Design alla Scuola
Politecnica ed ha successivamente frequentato l’Accademia di
Belle Arti di Brera laureandosi in pittura. Dopo un periodo di
attività come grafica, ha fondato, insieme a due socie, lo
studio L’ O di Giotto, attivo a Milano dal 1990 e
specializzato in decorazione di interni e pittura murale. Da
alcuni anni, parallelamente all’attività di decoratrice, svolge
una personale ricerca pittorica: carte dipinte con tecniche
diverse che mescolano cera e inchiostri, incollate su tele e
pannelli di grandi dimensioni. Il fascino di lavorare in
piccolo l’ha riscoperto di recente divertendosi, moltissimo, ad
illustrare e progettare libri. Per la casa editrice Topipittori ha
da poco realizzato le illustrazioni per il volume Dame e
cavalieri, che è stato inserito, dalla "Internationale
Jugendbibliotheck" di Monaco, tra i "White Ravens
2013" (bollettino internazionale dei migliori libri per bambini
e ragazzi), mentre la collana di cui fa parte (è il secondo
volume di due!) ha meritato una Menzione d'onore per la
sezione non-fiction al "BolognaRagazzi Award".

La Grande Illusion
è una piccola casa editrice in divenire, con base a Pavia ma
itinerante e cosmopolita d’elezione, dedicata alla produzione
di libri che siano ogni volta un progetto editoriale ed una
collana a sé: sperimentazioni concrete tra letteratura,
illustrazione e grafica nel segno dell'inedito e della tradizione.



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